Cosa portare in vacanza? Come fare la valigia perfetta!

Mi ritengo una buona viaggiatrice, pronta a destreggiarsi anche in situazioni difficili, abituata a dormire in hotel senza troppe pretese, disposta a percorrere km e km con lo zaino sulle spalle, ma su una cosa continuo a trovarmi in difficoltà: la preparazione della valigia!
Il pensiero comincia ad assillarmi almeno 2 settimane prima della partenza.

Comincio a compilare improbabili elenchi di tutto il necessario che immancabilmente cominciano con “bagnoschiuma” o “spazzolino e dentifricio”.
Terminata la sezione “toilette” finalmente è il turno dell’abbigliamento: dopo biancheria intima e pigiama si passa a tutto il resto… e qui arriva il difficile!

Il problema risiede sicuramente nella mia incapacità di essere selettiva: è vero che tutte noi abbiamo armadi traboccanti di vestiti, ma di fatto cosa ci serve veramente in vacanza?

Il top l’ho raggiunto nella preparazione della valigia per le Maldive. Tutti sappiamo che alle Maldive non serve altro che costume e pareo, eventualmente qualche abitino leggero e nient’altro.

Ma è a questo punto che cominciano a fluttuarmi in testa pensieri del tipo: “mi servirà un sandalo o un tacco?”, “un paio di jeans?”, “un abito da sera?”…
E allora la confusione prevale perché la mia idea è che è sempre meglio avere qualcosa in più, piuttosto che trovarsi senza qualcosa di necessario!

Ma cerchiamo di essere più razionali nella preparazione della valigia e ricordiamoci che a casa abbiamo tante occasioni per sfoggiare tutto il nostro guardaroba.
Anzitutto guardiamo le previsioni del meteo che potremmo incontrare e poi pensiamo alle occasioni che si potrebbero presentare:

Spiaggia e mare tutto il giorno o montagna e trekking?

Una serata formale o un look da discoteca?

È importante per evitare di portare cose inutili.
Schematizzate tutto nella vostra mente o con carta e penna e create i vostri look, preparate gli outfit e non vi resterà che ottimizzare gli spazi nella valigia e nel bagaglio a mano.

Quindi ragazze, in vacanza lasciamoci un po’ andare; godersi un viaggio è anche non indugiare troppo sul proprio look, uscire da quegli schemi quotidiani di abbigliamento, trucco e parrucco perfetti.

Questa è la teoria, ora basta applicarla.